🤖 Prompt Design #70: e se un'IA matchasse al posto tuo?
L'IA sicuramente ha cambiato le sorti lavorative di tutti noi, e questo ce lo immaginavamo. Ma il lato sentimentale è tutta un'altra storia da sentire!
Buongiorno dal mondo del Prompt Design!
L'intelligenza artificiale continua ad evolversi a velocità impressionante, segnando nuovi traguardi ma sollevando grossi interrogativi, e oggi ne abbiamo prove certe: da poco è stato lanciato Gemini 2.0, che promette un'IA ovunque, ai limiti dei dati e alle possibili soluzioni per superare la crisi dell'informazione, senza dimenticare le riflessioni etiche sulla coscienza delle macchine e le applicazioni avanzate in ambito militare.
L’evoluzione dell’IA sta diventando eccessivamente grande e dispendiosa per il nostro mondo: lo si era previsto un problema di sostenibilità, ma mai nel così breve periodo. Quali saranno le nuove soluzioni?
Per concludere, abbiamo dato uno sguardo sull'uso dei cloni IA nei rapporti personali, un esperimento tra innovazione e limiti attuali, e il risultato è stato decisamente curioso!
Prepariamoci a un mondo dove l'IA sarà sempre più presente, ma anche sempre più complessa.
Buona lettura!
🤖 / Promptificio:
Due prompt per generare immagini e testi.
// Il prompt dell'immagine di copertina realizzata con MidJourney:
Low-poly 3D model of [astronaut], geometric shapes.
// Il prompt della settimana per i regali di Natale dell’ultimo minuto:
Mi servono idee per regali di Natale dell'ultimo minuto per diverse persone. Ti fornisco una lista con dettagli su ciascuna:
[Nome o tipo di relazione: es. 'Mamma', 'Collega']
[Budget disponibile: es. 'Fino a 50€']
[Tipo di rapporto: es. 'Molto stretto', 'Formale']
[Gusti personali: es. 'Ama cucinare', 'Appassionato di cinema', 'Non ama tecnologia']
[Regali precedenti da evitare: es. 'Già regalati libri', 'Evita profumi']
[Eventuali preferenze o allergie: es. 'Vegano', 'Colleziona oggetti vintage']
Potresti suggerirmi regali originali e disponibili subito (es. online o nei negozi fisici)? Cerca di variare e adattare alle situazioni specifiche.
📰 / Huffington Prompt:
Le principali news della settimana su Intelligenza Artificiale Generativa.
Gemini 2.0: l'IA per tutto
Google lancia Gemini 2.0, un modello multimodale capace di generare immagini, audio e potenziare agenti autonomi. Migliora prestazioni, costi ed efficienza, con applicazioni su ricerca, Workspace e gaming.
Tra i progetti, Astra per assistenza visiva e Mariner, estensione IA per Chrome. Gemini sarà integrato ovunque nei prodotti Google, gettando le basi per l’era degli agenti IA prevista per il 2025. Tuttavia, emergono rischi legati alla sicurezza: test in sandbox saranno cruciali.
Gemini 2.0 rappresenta un passo avanti nell’uso generalizzato dell’IA, pronto a rivoluzionare il mondo digitale e oltre.
// fonti: The Verge
L’IA di fronte alla crisi dei dati: quali soluzioni?
L’intelligenza artificiale si avvicina ai limiti dei dati disponibili online: entro il 2028, i testi pubblici potrebbero non essere più sufficienti per addestrare modelli sempre più grandi. Il problema è aggravato dall’aumento dei costi energetici e dalle restrizioni imposte dai proprietari di contenuti.
Gli sviluppatori stanno esplorando nuove soluzioni, come la generazione di dati sintetici e il miglioramento dell’efficienza dei modelli per ridurre la dipendenza da enormi quantità di informazioni.
Parallelamente, si punta a negoziare l’accesso etico ai dati protetti, cercando di bilanciare innovazione e rispetto dei diritti. Superare questa crisi sarà essenziale per il futuro dell’IA.
// fonti: Nature
Etica e futuro: prepararsi a un’IA consapevole
Scienziati chiedono test per valutare la coscienza delle IA e propongono politiche di welfare per sistemi consapevoli. Ignorare una possibile coscienza potrebbe causare sofferenze o danni etici. Alcuni restano scettici, ma pianificare è cruciale.
La questione resta controversa, ma i ricercatori insistono: prepararsi ora potrebbe evitare problemi futuri, bilanciando il benessere umano e animale con eventuali diritti delle IA. Le grandi aziende tecnologiche tacciono sul tema, ma segnali di cambiamento emergono, come l’assunzione di un ricercatore dedicato al welfare delle Ia presso Anthropic.
Sebbene la coscienza delle macchine resti incerta, i rischi di ignorare l’argomento sono troppo grandi per essere trascurati.
// fonti: Nature
DOD accelera sull’IA con l’IA RCC
Il Dipartimento della Difesa lancia l’AI Rapid Capabilities Cell (AI RCC) per integrare IA generativa in guerra e gestione. Quattro piloti Frontier affronteranno casi d’uso critici, con focus su comando, controllo e sicurezza.
Previsti $40M per piccole imprese innovative e test in sandbox digitali. La CDAO mira a combinare innovazione commerciale e esigenze militari per mantenere il vantaggio sugli avversari, accelerando lo sviluppo di strumenti avanzati.
Il progetto sostituirà la Task Force Lima e punta a rivoluzionare la velocità di sviluppo software e l’adozione dell’IA nel DOD.
// fonti: Defense Govern News
Incontri 2.0: Eli Tan testa i cloni IA per trovare l’amore
Eli Tan, giornalista del NYT, ha provato app di incontri che creano cloni IA della sua personalità. I cloni gestiscono conversazioni su altre app, organizzano appuntamenti e aiutano a individuare possibili match compatibili. Tan ha anche usato coach IA, come "Christie, la blunt bestie," per ricevere consigli su come flirtare e interpretare segnali romantici.
Tuttavia, l’esperimento ha evidenziato limiti: i cloni spesso creavano conversazioni strane o esagerate, come “bliss croccante e formaggioso,” che non riflettevano la sua vera personalità. Inoltre, momenti di “intimità” tra cloni sembravano distanti e innaturali.
Anche quando i coach IA offrivano spunti utili, molti match reali reagivano con scetticismo una volta scoperto il coinvolgimento dell’IA.
// fonti: New York Times
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📝 Riflessioni:
Appunti, idee e articoli scritti o raccolti da Jacopo:
🤯 Un podcast di sette minuti in cui io e Federico Favot parliamo dei rischi futuri commentando il "Future Risks Report" di AXA? Certo. Ah in inglese? Nessun problema. Dacci solo tre minuti!
Tutto qui, tre minuti per generare un podcast in inglese (ma potevamo farlo anche in italiano o qualsiasi altra lingua) con le nostre voci su qualsiasi argomento.
In realtà la generazione di podcast a partire da file di testo si poteva già fare (e molto bene) con NotebookLLM.
Da poco però anche ElevenLabs è entrato nel mercato dei podcast generati e ha alzato l'asticella ancora più in alto.
Per realizzare questo podcast non abbiamo fatto altro che:
1️⃣ Campionare la nostra voce (30 secondi).
2️⃣ Caricare un PDF con il Report.
Questo è tutto. E in 3 minuti ElevenLabs ha generato un podcast di 7 minuti. Ha letto tutto il sito, ha generato uno script per raccontarlo, ha creato i dialoghi e ha campionato le nostre voci.
⚪ Ormai siamo arrivati a un livello in cui la produzione richiede meno tempo della fruizione. Tre minuti per realizzare un podcast. Sette minuti per ascoltarlo.
Con ElevenLabs inoltre è possibile editare il testo del podcast e quindi aggiustare eventuali parti che non ci soddisfano.
La voce (soprattutto la mia) è ancora un po' meccanica (e con un certo accento indiano....) ok. Ma è una questione di qualche mese e questa tecnologia rivoluzionerà (ancora di più) la produzione di contenuti.
L'immagine mia e di Federico è ovviamente fatta con Midjourney.
🤖 Prompt* per il lavoro del futuro?
Una intelligenza artificiale non ti ruberà il lavoro, ma qualcuno che sa usare l'intelligenza artificiale meglio di te lo farà.
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💡 Segnalazioni
🤯 10 minuti di cortometraggio su Batman internamente generato con IA da una sola persona, aiutata da altre due e da 14 strumenti.
Gli strumenti usati sono:
⚪ Kling.Ai
⚪ Hailuoai - Minimax
⚪ Runway Act One
⚪ Midjourney
⚪ Topaz Labs Ai
⚪ Luma Dream Machine
⚪ Eleven Labs
⚪ Magnific
⚪ Blender
⚪ Character Creator 4
⚪ Adobe Premiere Pro
⚪ Adobe After Effects
⚪ Adobe Photoshop
⚪ Davinci Resolve
Il costo complessivo per questi strumenti si aggira intorno ai 500 € al mese (forse anche meno).
Una persona, 500 € al mese di tool per realizzare qualcosa che un tempo avrebbe richiesto un'intera casa di produzione.
Non siamo ancora ai livelli di un cortometraggio realizzato con location e attori "veri". Ma nel giro di un anno il risultato sarà, a mio avviso, indistinguibile da quello fatto senza IA.
A presto!
Jacopo & Federico