🤖 Prompt Design #51: l'IA si fa pop, dal mercato musicale a Claude 3.5 in versione freemium
Ecco la nuova missione: convincere i mercati più difficili di tutti. Come andrà a finire?
Buongiorno dal mondo del Prompt Design!
Questa settimana le novità sull'IA arrivano con un bel sottofondo sonoro: YouTube sta tentando di ridefinire il mondo della musica AI, negoziando con giganti come Sony, Warner e Universal. Questo solleva un interrogativo: l'IA può realmente valorizzare l'arte musicale o rischia di svalutarla? Perché la maggior parte degli artisti è molto, molto scettica in tema. A dimostrazione di ciò, le principali etichette musicali hanno denunciato i generatori di canzoni AI Suno e Udio per violazione del copyright. Accusano le startup di sfruttare opere di artisti come Chuck Berry e Mariah Carey e chiedono 150.000 dollari per ogni lavoro copiato.
Nel frattempo, Anthropic lancia Claude 3.5, un chatbot che promette di essere più veloce e intelligente. La vera sfida sarà vedere come si posizionerà rispetto ai competitor e come influenzerà il mercato delle IA accessibili.
C’era da aspettarselo, naturalmente, ma questa settimana abbiamo anche una rivelazione sul fronte IA e criptovalute: i data center dei miner di bitcoin stanno diventando fondamentali per le operazioni AI, segno di come la tecnologia stia ridisegnando i confini del settore.
Infine, NBC sfrutterà l'IA con la voce iconica di Mr. Michaels per offrire un'esperienza olimpica personalizzata, dimostrando che anche i media tradizionali stanno abbracciando l'innovazione per coinvolgere il pubblico. È chiaro che siamo solo all'inizio di una nuova era.
Buona lettura!
🤖 / Promptificio:
Due prompt per generare immagini e testi.
// Il prompt dell'immagine di copertina realizzata con MidJourney:
Illustration of an owl, centered in frame, AI graphics style.
// Il prompt della settimana per identificare aree di miglioramento in un’analisi di marketing;
Voglio che tu agisca come un Data Analyst. Sulla base dei dati precedenti, analizza i KPI e fornisci degli insight rispetto a: - quali possono essere le ragioni dietro alle performance negative - possibili aree di miglioramento Copia incolla dei dati delle campagne:
📰 / Huffington Prompt:
Le principali news della settimana su Intelligenza Artificiale Generativa.
YouTube cerca accordi con etichette discografiche per musica AI
YouTube sta negoziando con le etichette discografiche per ottenere licenze che permettano di usare le canzoni degli artisti nei suoi strumenti di intelligenza artificiale.
L'obiettivo è convincere un'industria scettica con pagamenti anticipati. Google, proprietario di YouTube, ha offerto somme consistenti a Sony, Warner e Universal per usare la loro musica nell'addestramento dei generatori di canzoni AI.
Molti artisti temono che ciò svaluti il loro lavoro. YouTube ha testato uno strumento AI, "Dream Track", che crea clip musicali basati su prompt testuali, ma solo 10 artisti hanno partecipato alla fase di prova.
// fonti: Financial Times
Anthropic lancia Claude 3.5: l'AI diventa sempre più accessibile
Anthropic ha rilasciato Claude 3.5, versione migliorata del suo chatbot, affermando che è più veloce e performante rispetto ai competitor come GPT-4 di OpenAI.
Claude 3.5 eccelle in matematica, comprensione del testo e conoscenza universitaria, mostrando anche notevoli progressi nella comprensione di sfumature, umorismo e istruzioni complesse. Questa versione è più economica, favorendo un modello "freemium" per i consumatori e costi ridotti per le imprese.
Apple ha dichiarato che non lancerà alcune nuove funzionalità in Europa a causa delle "incertezze normative" del Digital Markets Act (DMA). La UE, non scoraggiata, ha avviato procedure contro Apple per presunta non conformità, sottolineando che i consumatori europei devono poter fare affari con aziende europee senza interferenze.
// fonti: The Guardian
Cambiano le condizioni di servizio per l'addestramento dell'IA
Google ha modificato nel luglio scorso la sua privacy policy per permettere l'uso di informazioni pubbliche per addestrare il suo chatbot AI. Questa pratica, chiamata "AI washing", riguarda anche altre aziende come Snap e Meta, che stanno riscrivendo i loro termini per includere l'uso di dati per l'AI.
Mentre i dati pubblici sono limitati, le aziende possiedono grandi quantità di dati privati, protetti da leggi sulla privacy. La FTC ha avvertito che cambiare retroattivamente le policy per raccogliere vecchi dati potrebbe essere ingannevole. I creativi sono preoccupati che il loro lavoro venga usato senza consenso, abbandonando abbonamenti per protesta.
Le aziende cercano di bilanciare la necessità di dati con la privacy degli utenti, ma senza regole chiare, il rischio reale è quello di una perdita di fiducia e impatti negativi sul settore creativo.
// fonti: The New York Times
Frenesia di fusioni e acquisizioni nel settore crypto grazie all'AI
Le compagnie di criptovalute sono al centro di una frenesia di M&A, grazie all'intelligenza artificiale. I data center dei miner di bitcoin, con accesso a fibre ottiche e grandi quantità di energia, sono essenziali per le operazioni AI, rendendoli molto richiesti.
Dopo il recente halving del bitcoin, le aziende cercano nuove fonti di profitto. Core Scientific ha ampliato un accordo con CoreWeave per fornire 70 MW di infrastrutture, mentre Hut 8 ha raccolto 150 milioni di dollari per espandere i suoi data center AI. Bit Digital fornirà 2.048 GPU Nvidia, generando 92 milioni di dollari di ricavi annuali.
Anche Robinhood ha acquistato l'exchange Bitstamp per 200 milioni di dollari, espandendo le sue operazioni crypto.
// fonti: CNBC News
NBC utilizza l'IA per narrare le Olimpiadi con la voce di Mr. Michaels
Quest'anno, gli highlights delle Olimpiadi estive saranno narrate dall'intelligenza artificiale che utilizza la voce di Mr. Michaels.
NBCUniversal e Peacock offriranno ai loro abbonati un riepilogo personalizzato quotidiano degli eventi olimpici, con la voce dell'emblematico annunciatore americano.
Mr. Michaels ha approvato l'uso della sua voce dopo aver visto una dimostrazione. Gli utenti potranno selezionare gli eventi e i tipi di highlights che preferiscono, con l'IA che creerà pacchetti personalizzati. NBCUniversal, in questo modo, prevederà fino a sette milioni di variazioni di highlights durante i Giochi.
// fonti: The New York Times
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📝 Riflessioni:
Appunti, idee e articoli scritti o raccolti da Jacopo:
💪 L'Intelligenza Artificiale Generale potrebbe arrivare entro il 2027. Più che una minaccia o un'opportunità, è una sfida.
«AI v the Mind» è una nuova serie della BBC che esplora l'evoluzione dell'Intelligenza Artificiale mettendola a confronto con quella che è l'Intelligenza attualmente più evoluta sul pianeta, la nostra.
Per quanto evoluta, l'IA ad oggi non è ancora in grado di replicare il funzionamento del cervello umano anche quando si tratta di reti neurali che sono relativamente poco sofisticati rispetto al funzionamento interno della nostra mente.
L'IA è fondamentalmente una macchina in grado di fare previsioni. Elabora gigantesche quantità di dati per identificare la risposta statisticamente più probabile a una determinata domanda.
📍 Come sostiene Xaq Pitkow, professore associato alla Carnegie Mellon University, però anche gran parte della cognizione umana è incentrata sulla previsione, solo che la nostra mente ha una capacità di ragionamento, di flessibilità, di creatività e di pensiero astratto che l'IA non ha.
Almeno per ora.
L'IA si sta infatti evolvendo molto in fretta verso una forma di Intelligenza Artificiale, detta AGI (Artificial General Intelligence), che si pensa potrà avere la stessa flessibilità di pensiero di un essere umano.
Quanto manca? Difficile dirlo. C'è chi, come Geoffrey Hinton, parla di cinque anni. Mentre per l'ex ricercatore di OpenAI Leopold Aschenbrenner arriverà nel 2027 quando assisteremo a un salto qualitativo dell'IA pari a quello che c'è stato tra GPT-2 e GPT-4.
AGI a parte, penso che l'atteggiamento migliore per affrontare questa rivoluzione tecnologica non sia né vederla, in maniera solo negativa, come una minaccia, né vederla, in maniera solo positiva, come un'opportunità, ma come una sfida.
🔵 Di fronte all'avvento dell'IA come possiamo innalzare il nostro livello di creatività?
🔵 Cosa possiamo fare che un tempo non potevamo fare?
🔵 Se deleghiamo una parte del nostro lavoro all'IA come investiamo il tempo che abbiamo guadagnato?
🔵 Come possiamo, grazie all'IA, innovare la nostra attività?
🔵 Su quali competenze possiamo investire per crearci un nostro vantaggio competitivo che nessuna macchina potrà intaccare?
Queste sono le sfide che abbiamo oggi di fronte. Sfide che, se affrontiamo, ci permetteranno di evolverci e progredire, sviluppando il nostro pensiero e la nostra capacità di ragionare, senza rischiare di delegarla a una macchina.
📍 Di tutte le possibili minacce dell'IA infatti quella che più mi preoccupa non è che le macchine possano un domani pensare come l’uomo ma che l’uomo possa un domani pensare come una macchina, e quindi, di fatto smetta di pensare.
👉 Qui trovi il link agli articoli della BBC e alla ricerca di Leopold Aschenbrenner. Fammi sapere cosa ne pensi. Secondo te arriveremo mai a un'Intelligenza Artificiale in grado di pensare come noi esseri umani?
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💡 Segnalazioni
⏳ E anche per Eric Schmidt, ex amministratore delegato di Google, abbiamo ancora 5 anni.
Già diversi mesi fa, durante un'intervista, il “Padre dell’IA” Geoffrey Hinton aveva predetto che, se continuiamo a questa velocità, nel giro di cinque anni gli attuali ChatBot saranno in grado di ragionare meglio di noi esseri umani, manipolare le persone e «prendere il sopravvento».
In una recente intervista, anche Eric Schmidt sembra della stessa idea.
Secondo l'ex CEO di Google ad oggi ci sono tre grandi progressi in essere nel mondo dell'Intelligenza Artificiale Generativa:
📍 Context window infinite: potremo allungare potenzialmente all'infinito le nostre conversazioni, tramite Prompt, con le macchine migliorando la Chain-of-Thought.
📍 Text-To-Action: potremo chiedere alle macchine di eseguire qualsiasi azione, come per esempio, sviluppare una app, partendo da un Prompt.
📍 Ai-Agents: potremo usare versioni evolute dei LLM in grado di ragionare ed arrivare a conclusioni nuove.
E questo è qualcosa che sta già accadendo.
📌 Il problema, secondo Schmidt, è che nel giro di cinque anni questi Ai-Agents potrebbero essere in grado di parlare tra loro comunicando in una lingua che magari noi umani non saremo in grado di comprendere e a una velocità di ragionamento che noi non riusciremo a seguire.
Questa velocità di progresso è resa possibile dagli ingenti investimenti che si stanno facendo nel settore dell'Intelligenza Artificiale Generativa e dal fatto che in tutto il mondo milioni di persone stanno sperimentando e lanciando progetti basati su questa tecnologia.
📌 Su questo punto, Schmidt, evidenzia anche i limiti di creare una tecnologia Open Source che potrebbe poi finire nelle mani sbagliate ed essere amplificata contribuendo a creare un futuro realmente dispotico in cui le macchine vengono utilizzate per controllare o sostituire l'essere umano.
Più ci avviciniamo allo sviluppo di una Intelligenza Artificiale Generale, dice Schmidt, più dobbiamo trovare dei modi per limitarla e poter «staccar la spina» se necessario.
A presto!
Jacopo & Federico